1948, di L. Bellotti. Contadino, militante del P.C.I., scritto l’indomani della sconfitta del Fronte Popolare alle elezioni.
La versione contenente una strofa in più, nel finale, che dice: E operai e compagni tutti/che sempre uniti noi saremo/e tutti in coro noi canteremo: “Bandiera rossa trionferà”, è stata raccolta da Bermani e Leydi dal repertorio della mondina R. Varotto (Novara)
Vi ricordate quel diciotto aprile
d’aver votato democristiani
Senza pensare all’indomani
a rovinare la gioventù
O care madri dell’Italia
e che ben presto vi pentirete
I vostri figli ancor vedrete
abbandonare lor casolar
Che cosa fa quel Mario Scelba
con la sua celere questura?
Ma i comunisti non han paura
difenderanno la libertà
E operai e compagni tutti,
che sempre uniti noi saremo
e tutti in coro noi canteremo:
Bandiera rossa trionferà.